TRATTAMENTO PROLASSO RETTALE
Prof. Valter Ripetti
Specialista in Chirurgia Generale Colo Proctologica
Chirurgia Gastroenterologica
Il prolasso rettale è una condizione in cui il retto si allunga e fuoriesce, cioè prolassa, all’esterno dell’ano.
Occorre ricordare anche le forme di prolassi occulti, e cioè che non fuoriescono dall’ano, quali il prolasso retto-rettale o retto-anale. Anche se la condizione si verifica in entrambi i sessi, è molto più comune nelle donne rispetto agli uomini.
Erronee abitudini
Diversi fattori possono contribuire allo sviluppo di prolasso rettale. Può essere causato da erronee abitudini quali: passare molto tempo sul water, eseguire esagerati e prolungati sforzi evacuativi, o come conseguenza tardiva del parto sebbene sia frequente anche in donne che non hanno avuto gravidanze.
Pavimento pelvico
A volte il prolasso rettale è il risultato di una generalizzata disfunzione del pavimento pelvico, e si associa a incontinenza urinaria e al prolasso degli organi pelvici. Anche alcuni problemi neurologici, come lesioni malattie del midollo spinale, possono portare al prolasso.
Sintomi
Spesso il prolasso rettale viene confuso con la patologia emorroidaria, anche perché alcuni sintomi sono identici, quali ad esempio il sanguinamento determinato dal traumatismo della parete rettale che fuoriesce dall’ano.
I sintomi del prolasso rettale possono essere:
- stipsi espulsiva in quanto ostacola l’emissione delle feci;
- sensazione di incompleta evacuazione;
- evacuazioni ripetute nella giornata con scarsa quantità di feci;
- prolungato ponzamento, fino alla necessità di eseguire manovre di manuali per consentire la defecazione;
- senso di peso anale e perineale che tende ad accentuarsi con la stazione eretta e dopo la defecazione
- tenesmo (stimolo evacuativo persistente)
- prurito
- dolore addominale e sacrale.
Trattamento
Il trattamento del prolasso rettale è essenzialmente chirurgico. Anche correggendo le cause del prolasso, come la stipsi e lo sforzo defecatorio, il prolasso una volta formato non può risolversi senza un trattamento chirurgico.
Tecniche Chirurgiche
Negli anni sono stati proposti numerosi interventi per correggere il prolasso rettale, sia per via anale che addominale.
La scelta dell’approccio chirurgico è estremamente importante e deve essere fatta da un chirurgo colorettale esperto che conosca tutte le tecniche e che possa indicare la più appropriata al singolo caso.
Gli interventi oggi impiegati sono divisi in due gruppi principali:
– approcci transanali che si propongono di asportare o ridurre il prolasso con particolari suture.
– approcci addominali (chirurgia open o laparoscopia), che si basano sul principio della sospensione del retto che si invagina con associata o meno una resezione colica.
Intervento chirurgico
L’indicazione ad un intervento chirurgico per via addominale o per via rettale deve essere basata dalle condizioni cliniche del paziente, dall’entità e tipologia del prolasso, dalla riserva funzionale sfinteriale anale, ma anche fattori come l’età e la condizione fisica devono influire sulla scelta del trattamento.
Procedura chirurgica
Rimane comunque molto importante la scelta del trattamento chirurgico; la guarigione completa o il notevole miglioramento della sintomatologia avviene se viene utilizzata la procedura chirurgica appropriata.
Prof. Valter Ripetti
Il Prof. Valter Ripetti è specialista in chirurgia generale, gastroenterologia, proctologia, chirugia del pavimento pelvico e stomaterapia.
Professore Associato all’Università Campus Bio-Medico di Roma, ricopre diversi incarichi universitari e opera nel settore della chirurgia generale con professionalità ed esperienza da diversi anni, con particolare riguardo alla colo-proctologia ed alla chirurgia mini-invasiva.
Socio fondatore della Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR)
Direttore dell’Unità di Colo-Proctologia Roma 2 presso il Campus Bio-Medico.
Presso il Poliambulatorio Spazio Medico di Ostia puoi prendere un appuntamento con il Prof. Valter Ripetti Direttore dell’Unità di Colo-Proctologia Roma 2 presso il Campus Bio-Medico per una visita specialistica chiamando il numero 06.83.52.58.46