GINECOLOGIA E OSTETRICIA A COSA SERVE LA VISITA
DOTT.SSA FRANCESCA GUARDIANELLI
Ginecologia in pillole, ce ne parla la dott.ssa Francesca Guardianelli specialista in ginecologia e ostetricia che riceve presso Spazio Medico a Ostia Lido.
Chi è il Ginecologo?
Il ginecologo è un medico impegnato nello studio della fisiologia e delle patologie che riguardano l’apparato riproduttivo femminile.
Pertanto il ginecologo, è la figura medica cui le pazienti devono rivolgersi in presenza di problematiche che interessano l’apparato genitale, ma non solo. Il ginecologo, infatti, è il medico cui ci si deve rivolgere anche quando è necessario affrontare altri aspetti inerenti la salute della donna, quali ad esempio, la gravidanza, la scelta del metodo contraccettivo più idoneo, la menopausa, l’osteoporosi e così via.
A cosa serve la Visita Ginecologica?
La visita ginecologica è un esame che consente di:
• Valutare lo stato di salute dell’apparato genitale femminile;
• Diagnosticare o escludere la presenza di patologie;
• Indirizzare un piano di trattamento.
Fare una visita ginecologica è importante anche nell’ottica della promozione e della prevenzione della salute riproduttiva della donna e della coppia.
Il ginecologo è, infatti, la figura di riferimento per:
• Porre le domande e chiedere le spiegazioni di cui si sente il bisogno relative all’intimità;
• Fornire informazioni sui corretti stili di vita e sui comportamenti a rischio (es.contraccezione, abitudini igieniche, dieta ecc.);
• Seguire la donna durante il periodo della gravidanza;
• Aiutare le donne con difficoltà a concepire o sospetta infertilità.
Oltre alla visita ginecologica, il medico specialista in ostetricia e ginecologia si occupa di:
• Screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina (Pap test e HPV test);
• Indagini diagnostiche di approfondimento
Perchè si esegue?
La visita ginecologica è un esame che permette di valutare lo stato di normalità dell’apparato genitale femminile ed escludere la presenza di patologie, come il tumore all’utero, i fibromi o l’endometriosi, migliorandone la possibilità di cura.
Quando ci si deve rivolgere al ginecologo?
La visita ginecologica può essere eseguita su richiesta della donna o del medico curante incaso di:
• Controllo periodico, utile per la prevenzione e la diagnosi precoce di patologie dell’apparato genitale femminile;
• Preoccupazioni o necessità di informazioni sulla propria salute, sulla contraccezione o sulla sessualità;
• Sospetto di disturbi o patologie dell’apparato genitale femminile;
• Monitorare la gravidanza (valutazione clinica, prescrizione esami ematochimici, ecografia ecc.).
Visita ginecologica
La visita ginecologica è fortemente consigliata se compaiono disturbi insoliti come:
• Dolore vaginale;
• Bruciore o prurito intimo;
• Perdite vaginali diverse dal solito per colore, consistenza, quantità e/o odore;
• Disturbi del ciclo mestruale (endometriosi, mestruazioni dolorose e/oemorragiche, amenorrea ecc.)
• Dolore pelvico di qualsiasi genere (durante le mestruazioni o negli altri giorni), anche in menopausa, (è in uso di recente la pratica del ringiovanimento vaginale, per problemi di incontinenza e secchezza vaginale, frequenti quando in menopuasa a causa della carenza di estrogeni
• Cambiamenti al seno o ai capezzoli (dolorabilità, noduli palpabili, cisti, mastopatia e secrezioni);
• Perdite di sangue tra un ciclo e l’altro;
• Dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia);
• Problemi correlati alla menopausa ed alla senilità.
Inoltre la visita ginecologica può essere effettuata, per il monitoraggio di patologie già diagnosticate in precedenza (es. vaginiti, cisti ovariche, endometriosi ecc.) e per la prescrizione della terapia anticoncezionale.
Inoltre, si raccomanda di rivolgersi al ginecologoin caso di rapporti sessuali occasionali non protetti, per timore di una gravidanza indesiderata o di aver contratto una malattia venerea.
A quale età fare la prima visita ginecologica?
L’età a cui sottoporsi per la prima volta ad una visita ginecologica può variare in funzione dialcuni fattori, come la presenza di disturbi particolari (es. infiammazioni ai genitali esternialterazioni dello sviluppo dell’apparato genitale e disfunzioni ormonali) e l’inizio dell’attività sessuale.In linea generale, è bene sottoporsi ad un controllo tra i 16 e i 21 anni, per controllare che non cisiano problemi, oppure entro l’anno dal primo rapporto sessuale.
Naturalmente, è possibile recarsi dal ginecologo anche prima, per chiarire tutti i dubbi riguardanti il ciclo mestruale.
Indipendentemente dalla giovane età, poi, la visita ginecologica va eseguita in tutti i casi in cui si riscontrano sintomi anomali, come:
• Perdite vaginali abbondanti o maleodoranti;
• Prurito o bruciore intimo;
• Dolori al basso ventre;
• Tumefazioni addominali;
• Ciclo irregolare o ancora assente a 15-16 anni.
Il Menarca
Nella maggior parte dei casi, la prima mestruazione (menarca) si verifica tra i 10 e i 16 anni,anche se i primi flussi mestruali compaiono mediamente a 12-13 anni.
Per le ragazze, la prima visita ginecologica è utile per un approccio agli aspetti della sessualità che risultano poco chiari (nota: con il menarca e la prima ovulazione è possibile l’inizio di una gravidanza) e per ricevere una consulenza sui metodi contraccettivi disponibili e più adatti alle proprie esigenze.