Dieta vegana Dott.ssa Sabrina Artale

Le domande più frequenti e le risposte del Medico Nutrizionista la Dott.ssa Sabrina Artale.

In che consiste la dieta vegana e quali sono le differenze con la vegetariana?

Nella dieta vegana è escluso qualsiasi alimento di origine animale, tra cui uova, latte e formaggi. È una dieta, quindi, più restrittiva di quella vegetariana dove, invece, vengono eliminati solo la carne e il pesce. Sempre più diffusa tra la popolazione del mondo occidentale, la dieta vegana viene intrapresa soprattutto dai giovani adulti, per sensibilità verso il mondo animale, ma anche per i noti vantaggi sulla salute.

È vero che la dieta vegana fa bene alla salute?

Nella dieta vegana, evitando la carne e mangiando frutta, verdura e legumi in quantità, si assumono meno grassi saturi, più grassi insaturi e più fibre. Ciò favorisce un migliore controllo dei livelli di colesterolo e di zuccheri nel sangue. Rispetto agli onnivori, quindi, i vegani hanno un minor rischio di andare incontro a varie patologie croniche, tra cui malattie cardio-vascolari, tumori, diabete, obesità.

Quali sono i rischi nella dieta vegana?

La dieta vegetariana, in cui non si rinuncia a uova e latticini, può essere più facilmente auto-gestita. La dieta vegana, invece, deve essere adeguatamente impostata da un medico nutrizionista. Se ciò non accade, può facilmente portare a carenze di macro e micro nutrienti. Ciò riguarda, in particolare, le proteine, la vitamina B12, lo zinco, il calcio, il ferro.

Come dovrebbe essere impostata una dieta vegana?

Cereali, frutta, verdura, legumi, semi oleosi, frutta secca…e alghe! Questi alimenti dovrebbero essere assunti giornalmente e adeguatamente abbinati. Ad esempio, per garantire l’apporto di proteine di qualità, ai legumi andrebbero sempre associati i cereali, come il riso o la pasta. È importante inoltre variare il più possibile i tipi e i colori della verdura e della frutta.

È vero che sono necessari integratori?

Sì. La vitamina B12 va sempre integrata poiché assente nel mondo vegetale. La carenza di vitamina B12 è molto pericolosa e non va sottovalutata. Anche la vitamina D, importante per l’assorbimento del calcio, va controllata ed eventualmente integrata, specie se non ci si espone frequentemente ai raggi del sole. Inoltre, nella dieta vegana è frequente che debbano essere integrati ferro e zinco.