Il lipofilling è un intervento di chirurgia estetica che permette di rimodellare le zone del corpo che hanno perso volume ed elasticità e correggere le imperfezioni della pelle.
Con l’aiuto del Prof. Ciro De Sio Chirurgo Plastico presso Spazio Medico, abbiamo scoperto di cosa si tratta e quali sono gli aspetti che lo differenziano dal più comune filler all’acido ialuronico.
Cos’è il lipofilling
Il lipofilling è un intervento eseguito in regime d chirurgia ambulatoriale che consiste nel riempimento di quelle zone corporee svuotate o prive di volume mediante inoculazioni di grasso.
L’adipe necessario al riempimento viene, più precisamente, aspirato da aree del corpo in cui è presente in quantità maggiore (addome, glutei, ginocchia) e trapiantato nelle aree da rimodellare con l’ausilio di una sottile cannula.
Per quali aree è richiesto l’intervento?
Le finalità di un intervento di lipofilling sono unicamente estetiche e i pazienti (in prevalenza donne) ne fanno richiesta per raggiungere obiettivi di ringiovanimento.
Tali obiettivi devono essere, ovviamente, realistici. Sicuramente il lipofilling del seno cadente viene richiesto più frequentemente per rimodellare e restituire volume, ma ci si sottopone a lipofilling per definire anche zigomi, guance, mento, glutei, riempire le rughe del viso o rimpolpare le labbra sottili.
Esistono, però, dei casi in cui il ricorso a questo intervento può essere valutato per riparare dei tessuti lesi o in presenza di malattie come la sclerodermia la quale provoca un ispessimento e un conseguente irrigidimento della cute, in particolare quella delle mani, svuotandola e privandola di elasticità.
Differenze tra lipofilling e filler con acido ialuronico
Entrambi i trattamenti sono molto validi e consentono il raggiungimento dei risultati estetici desiderati. Tuttavia bisogna considerare delle differenze:
Tipologia di trattamento
Quando parliamo di lipofilling dobbiamo precisare che si tratta di un vero e proprio intervento chirurgico con risultati permanenti, eseguito da un medico chirurgo.
L’iniezione del filler a base di collagene rientra tra i più comuni trattamenti di medicina estetica e non prevede, dunque, il ricorso alla chirurgia.
Composizione della sostanza riempitiva
Nei filler le sostanze iniettate sono collagene e acido ialuronico, mentre nel caso del lipofilling il filler impiegato è prodotto dal corpo stesso del paziente.
Nessun rischio di intolleranze o allergie
Trattandosi di grasso autogeno (prodotto dal corpo) e non di una sostanza prelevata esternamente non vi è rischio che si manifestino intolleranze o allergie, cosa che ha probabilità di verificarsi con i filler a base di collagene e acido ialuronico.
Risultato
Mentre una grossa parte del filler tradizionale tende a riassorbirsi dopo l’applicazione rendendo necessarie diverse sedute per ripristinare l’effetto volumizzante, il grasso iniettato col lipofilling presenta una bassissima percentuale di riassorbimento che permette di godere di un risultato naturale e permanente dopo circa tre sedute.
Tutti possono sottoporsi a un intervento di lipofilling?
Come prima di qualsiasi intervento è prevista una visita pre-operatoria in cui il paziente dovrà informare il chirurgo su patologie precedenti all’intervento o in corso, se si sono assunti e si stanno assumendo farmaci per curare altre malattie. Questo serve a pianificare l’intervento in modo sicuro oltre che a definire le aspettative.